Il produttore californiano di bioplastiche Cereplast aveva lanciato a dicembre un concorso per l’ideazione di un nuovo logo che potesse immediatamente identificare, come nel caso del “triangolo” del riciclo, i prodotti realizzati con biopolimeri, in particolare quelli bio-based, vale a dire ottenuti a partire da materie prime rinnovabili.
La giuria ha selezionato i tre finalisti (a sinistra) tra le 1.500 proposte presentate in concorso da designer e studenti americani. Una prima rosa di 200 candidati era stata evidenziata attraverso una votazione online che ha ricevuto oltre 2,8 milioni di click. I tre finalisti sono: Ryan Ford, Direttore creativo di deviantART (Huntington Beach, California), Laura Howard, studentessa di grafica all’Università di Louisville in Kentucky e Silas Pandori, Graphic Designer presso lo studio Iron Design di Ithaca, New York.
Sempre online, i tre marchi vengono ora sottoposti al giudizio del pubblico. Al primo classificato andrà un premio in denaro e, forse, la stessa gloria toccata a Gary Anderson, che negli anni ’70 inventò il celebre logo che identifica oggi tutto ciò che riguarda il riciclo.
Il vincitore sarà proclamato il 21 aprile in occasione dell’Earth Day Eve.
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