Creativity Day

Pubblichiamo oggi una bella intervista a Dora Raimondo, event manager di InSide, con cui abbiamo parlato del Prossimo Creativity Day che si terrà a Milano il 2 Marzo e a Roma il 25 Marzo.

Che cos’è il Creativity Day ?

Creativity Day è una giornata dedicata alla creatività e alla comunicazione attraverso i media digitali. L’evento è costituito da seminari e workshop tecnici tenuti da creativi, agenzie di comunicazione, esperti e informatici. Lo scopo è illustrare trend e modalità di contaminazione tra la creatività e le tecnologie più avanzate sul mercato condividendo esperienze e case history.

Come è nata questa idea ?

Sono due i concetti che hanno portato alla nascita del Creativity Day. Da una parte abbiamo voluto coinvolgere un vasto pubblico di professionisti, graphic designer, web designer, marketing manager, video artisti, ecc. in una giornata di scambio e confronto che non legata a iniziative commerciali. Dall’altra abbiamo pensato alla creatività come minimo comun denominatore tra aree un tempo distinte come la grafica, il video o il web. Abbiamo puntato fin dall’inizio sulla contaminazione tra i generi e possiamo dire che la storia e la tecnologia ci hanno dato ragione.

Cosa succederà durante l’evento ?

Alle 10.00 si apriranno i cancelli e ci si potrà registrare alla reception. Poi inizieranno i seminari nelle varie aule. Un ricco programma che quest’anno vede numerosi ospiti internazionali e creativi italiani che hanno realizzato lavori di assoluta eccellenza. Le persone registrate saranno libere di curiosare nella zona espositiva tra le ultimissime novità tecnologiche e seguire il percorso di seminari e workshop prescelto tra le varie aule. Tra le novità lo stand di InSide, con esperti che faranno il bilancio delle competenze aziendali, lo stand Benq che avrà la foto con delitto e altre interessanti sorprese.

Come mai è stato diviso in 2 tappe (Roma e Milano) ?

Da sempre il Creativity Day ha avuto due date. Milano (2 marzo) è ancora il sacro cuore della moda, del design, della comunicazione e della tecnologia e Roma (25 marzo) rappresenta quella parte importantissima di Italia che sta conoscendo uno sviluppo tecnologico discontinuo ma con aree di assoluta eccellenza.

Pensi che l’evento sarà ripetuto i prossimi anni ?

Creativity Day è il fiore all’occhiello degli eventi prodotti da InSide Srl e, giunto all’undicesima edizione, avrà sicuramente un seguito. Non ci siamo ancora stancati di guardarci attorno e ogni volta rimaniamo stupiti dalla varietà di proposte e personalità che si impongono attraverso l’uso delle tecnologie, sempre più avanzate e sempre più diffuse.

Quali aspettative avete per le 2 tappe ?

Dato che il Creativity Day è gratuito per il pubblico, il successo dell’evento risiede nella partecipazione. Quest’anno, a fronte del lungo lavoro di selezione degli ospiti, presentazione dei contenuti e gestione della comunicazione siamo giunti alla cifra record di 1180 iscritti solo all’edizione di Milano e 1000 a Roma. Su Milano abbiamo dovuto bloccare le iscrizioni. Non era mai successo.

Come vedete il movimento della creatività in Italia ?

La creatività è un movimento un po’ atipico perché troppo legata alla sensibilità delle singole persone e alle sinergie che nascono nel lavoro di squadra. Intravediamo due aspetti: da una parte una crescita quantitativa data dal numero sempre maggiore di persone che hanno a disposizione strumenti che una volta erano appannaggio dei soli professionisti, dall’altra il problema dell’erosione dei margini a causa di una concorrenza diffusa e non sempre all’altezza dei compiti. Il nostro scopo è mostrare che la creatività non è un software e che per essere davvero originali serve una solida formazione tecnica e una ricerca curiosa e instancabile. Per questo InSide organizza corsi di formazione certificati ed eventi come il Creativity Day.

(fonte: http://www.ipsepixel.it)