I giocattoli sanno dire le cose più divertenti. Non è lo slogan del prossimo blockbuster della Pixar, ma la constatazione da cui è partito l’illustratore e graphic designer londinese Aled Lewis nel realizzare Toy Stories (ehm, sì, la Pixar in qualche modo comunque c’entra…), una serie di vignette dall’umorismo sottile. I protagonisti sono giocattoli d’ogni tipo, animali domestici e dinosauri, principi e unicorni, dame, esploratori e idraulici: ognuno di loro, come se recitasse una parte, ha una battuta pronta, una considerazione pungente e ironica, o spiazzante perché del tutto nonsense.Che il lettering abbia lo stile del tratto a mano o dei caratteri 8-bit il risultato è lo stesso: pezzi di cultura pop vengono frullati con gran divertimento dell’autore e probabilmente dei lettori, che troveranno anche le stampe in vendita su inPRNT.
(da: http://www.designerblog.it)
