Secondo lo studio del Bmj la situazione peggiora col passare degli anni
L’attività celebrale calerebbe infatti del 9,6 per cento negli uomini tra i 65 e i 70 anni e si fermerebbe al 7,4% nelle donne della stessa età.
I ricercatori dell’University College di Londra hanno effettuato test su oltre 7 mila persone (5.198 uomini e 2.192 donne) per 10 anni, interrogando i volontari con prove di memoria, di vocabolario e di ragionamento.
Alla luce dei risultati della ricerca, secondo gli esperti inglesi, al momento si può intervenire solo sulla prevenzione e per far questo saranno necessari ulteriori studi. «Bisognerà identificare i fattori di rischio – afferma Archana Singh-Manoux del Centro ricerche epidemiologiche in Francia che ha guidato il team inglese – e le funzioni cognitive che declinano precocemente, per fermare questo processo».