5 errori che un web copywriter deve evitare di Nicola Brami

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Il copywriting è un ottimo modo per promuovere prodotti e servizi. Se fatto bene è anche in grado di donare credibilità e personalità al design di un sito web. Ma non sempre è fatto bene. Ecco 5 errori comuni che noi copywriters dovremmo sempre evitare:

• Non aggiornare regolarmente: i contenuti nuovi e freschi sono una priorità per i motori di ricerca e servono per costruirti una solida base di lettori interessati e fidelizzati.
• Confondere il lettore con un linguaggio tecnico: l’obiettivo del web content writing – ovvero dell’arte di scrivere i contenuti per internet – è comunicare. Non essere chiari è un peccato capitale. Ancora più difficile è essere chiari ma non generalisti. Se riesci a farlo avrai lettori specializzati e attenti.
• Scrivere titoli noiosi: una delle caratteristiche fondamentali delcopywriting è catturare l’attenzione del lettore subito, fin dalle prime parole. E le prime parole sono quelle del titolo. Consideralo come l’elemento più pubblicitario del tuo testo: è la principale promessa di ciò che verrà in seguito (ovvero ciò che in gergo tecnico viene chiamato claim) e deve incuriosire e spronare a proseguire la lettura. Se non lo farai verrai ignorato dai lettori.
• Scrivere di sé stessi: sei un copywriter. Come tale devi ricordarti che stai scrivendo per promuovere il tuo lavoro o il lavoro altrui. Non stai promuovendo te stesso. Devi scrivere da un punto di vista centrato sul mercato e sul cliente. Non mostrare le tue abilità narrative, quelle potrai sfoggiarle nel tuo romanzo d’esordio. Concentrati sul conquistare l’attenzione di chi ti legge.
• Andare al sodo: se devi dire una cosa, dilla. Tutto qua. Vuoi ricevere email? Chiedilo. Noleggi un furgoncino a 10 euro all’ora e vuoi far sapere che è disponibile? Scrivilo. E scrivilo all’inizio, perché è un’informazione importante. Sembra banale, lo so, ma pensa ai siti che hai visto di recente. Molti vogliono una cosa ma non la chiedono per timore di risultare invadenti o inopportuni. I giri di parole annoiano. Andare subito al succo invece comunica solidità e professionalità.