PER PARTECIPARE BASTA  UN VIDEO DI 15’’,
DALLA PERFORMACE CANORA AL FATIDICO GIUDIZIO

Si chiama “X Factor in 15 secondi” la nuova iniziativa lanciata da Sky in collaborazione con Userfarm.com, il popolare network internazionale di videomaker che utilizza il modello del crowdsourcing per far partecipare i consumatori della marca all’interno del processo di produzione dei contenuti.

Questa volta i videomaker sono chiamati a realizzazione un breve video ispirato ai due momenti topici del talent show: la performance canora e la “sentenza” di un giudice.

In attesa della nuova edizione 2012, in dirittura di arrivo nell’autunno sul canale Uno di Sky HD, i telespettatori sono invitati a realizzare un video di 15” che racconti l’atmosfera dello show,  in modo ironico e divertente al fine di creare un vero e proprio “effetto X Factor”.

Gli unici requisiti per partecipare a questo innovativo contest sono la creatività e la fantasia e l’abilità nel coinvolgere amici, parenti, colleghi e passanti per “inscenare” una breve performance canora, al termine della quale l’improvvisato artista –  o gli artisti – riceveranno il giudizio di uno o più giudici con la fatidica frase: “Per me è sì”  o, in caso di mancato gradimento della prova, “Per me è no”.  Insomma, un vero e proprio X Factor made at home, che può avere una chiave ironica e surreale, ma  anche essere realizzata con veri talenti canori.

Tutti i dettagli dell’iniziativa, realizzata in collaborazione Userfarm (www.userfarm.com) sono disponibili all’indirizzo sul sito ufficiale factor.sky.it.

20 video verranno selezionati ogni 2 settimane, fino al 4 luglio 2012, dallo Team di Userfarm, e saranno trasmessi in onda sulla piattaforma Sky e su xfactor.sky.it.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al brief e alle condizioni di partecipazione disponibili su Userfarm.com all’indirizzo: http://www.userfarm.com/contest/scheda/brief/234/X+Factor+in+15+secondi

Userfarm, negli anni ha consolidato la propria presenza in Italia e investito nelle sedi europee: Francia, Regno Unito e Spagna, dimostrando come il video crowdsourcing possa essere utilizzato dalle agenzie di comunicazione per coadiuvare strategie di marketing in gradi di ingaggiare i clienti delle marche dall’ideazione di spot pubblicitari fino alla realizzazione di video insight; dai canali televisivi e agli editori che possono ottenere contenuti freschi e brillanti coinvolgendo un network internazionale composto da oltre 35.000 videomaker; dai brand che possono interagire con i propri consumatori in modo diretto e far produrre contenuti video che raccontino, dalla voce dei propri clienti, come il prodotto viene percepito, usato e desiderato.

Grazie alla diffusione di smartphone e macchine da presa è possibile così aprire le porte dell’azienda ad un pubblico diffuso e distribuito sul territorio in grado di realizzare contenuti originali per siti web e canali tv oppure per partecipare a contest video con finalità creative o promozionali.

 Ufficio Stampa Sky –  Isabella Ferilli 02 30801 7526/346 7207561 isabella.ferilli@skytv.it ; Elena Basso 02 30801 5837/348 5707783 elena.basso@skytv.it

 Per informazioni: Ufficio stampa Userfarm: Luca Oliverio  – 3391349151 – lucaoliverio@theblogtv.it

 About us

Userfarm, attiva in Italia, Spagna, Francia e Regno Unito, è la prima piattaforma internazionale di video crowdsourcing che consente di realizzare, attraverso il network di oltre 35’000 videomarker, spot pubblicitari, video insight, documentari, inchieste, fiction, cartoons, videoclip musicali. Sono già tantissime le marche, le agenzie di comunicazione, i bradcaster e i publisher che si sono affidati alle potenzialità del video crowdsourcing: RAI 5 per la produzione di alcuni format; Lady Gaga, Vodafone e Microsft Italia per la realizzazione di video virali; Disney France, Libero.it e Sony Mobile per la realizzazione di concorsi a premi; la Repubblica.it per la realizzazione di progetti di citizen journalism.

Userfarm è di proprietà di TheBlogTV, la social media company internazionale che crea valore per le marche coinvolgendo e attivando le community grazie alle potenzialità del web partecipativo.